"Tutti uniti e tutti insieme si vince", un concetto breve, ma denso di significato, che racchiude a pieno il pensiero dell'Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Mons. Claudio Maniago, nel giorno della sua visita presso la sede del Comitato Regionale a Catanzaro, in occasione della benedizione ai fedeli dello sport in vista delle festività per la Santa Pasqua.

Prima la visita sui campi del Centro Tecnico Federale, accompagnato dal padrone di casa, il presidente del C.R. Calabria Saverio Mirarchi, nel corso della quale Sua Eccellenza si è detto piacevolmente colpito per la bontà della struttura; poi l'incontro con le scuole calcio presenti all'evento, tra cui gli atleti diversamente abili del gruppo degli “Insuperabili", un progetto sociale in cui la governance calabrese crede molto. Al gran completo in platea tutta la struttura federale, tra cui i vertici del coordinamento del settore giovanile scolastico, il coordinatore Massimo Costa ed il responsabile dei Centri Tecnici Federali calabresi Andrea Verrengia, su cui verte la crescita di tutti i piccoli atleti.

Dopo il saluto, nel corso del quale l’Arcivesco ha avuto modo di chiarire come “l’avversario nello sport debba essere vinto ma non schiacciato”, particolarmente intenso è stato il momento di preghiera e della benedizione, seguiti poi dall'omaggio che il presidente Mirarchi ha consegnato in segno di buon augurio, un uovo pasquale con il logo della Lega Nazionale Dilettanti ed un pallone, particolarmente gradito, della FIGC. L'Arcivescovo ha anche manifestato la volontà di tornare in visita durante le attività sportive giornaliere per vedere all'opera quelli che potrebbero essere i futuri campioni ma soprattutto uomini del domani.