Cetraro accoglie nel migliore dei modi il movimento del futsal calabrese, spettacolo sugli spalti del Palazzetto dello Sport “Ciro Girodanelli” e sul parquet con due semifinali che impreziosiscono l’undicesima edizione della Final Four di Coppa Italia Calcio a 5. Icierre Lamezia e Duelle Futsal Cetraro danno dimostrazione della propria forza superando Gallinese DL e Città di Fiore e domani pomeriggio, alle ore 18, avranno l’opportunità di contendersi il trofeo nella finale regionale della stagione sportiva 2024/2025. Come “antipasto” a questo evento, però, la finale regionale femminile tra Sangiovannese ed Arcudace Palmi, in programma alle ore 15.30.

Prima semifinale dai ritmi alti già nelle fasi iniziali di gioco, con Icierre Lamezia e Gallinese che tentano di scardinare la retroguardia avversaria con veloci transizioni offensive. Il primo squillo è di marca lametina, quando a 14’57” Villella centra in pieno il palo alla sinistra di De Luca, ma la Gallinese risponde dopo un minuto con la bordata da fuori area di Zamboni che costringe Martino alla grande respinta in calcio d’angolo. A 10’17” grande occasione per la Gallinese, preciso il pallonetto di Mancuso sul portiere in uscita, ma la sfera finisce sopra la traversa della porta difesa da Martino per pochi centimetri. Dall’altra parte Stranges ci prova a 9’23” trovando la super risposta di piede di De Luca. I capovolgimenti di fronte sono frenetici e proprio su uno di questi, a 7’40”, Verso buca la retroguardia rossoblu sbloccando il parziale a favore dei suoi. L’Icierre, a questo punto, resiste strenuamente alla controffensiva reggina difendendosi con ordine e, anzi, sfiorando il raddoppio ad 1’28” dal riposo, quando capitan Montesanti recupera palla nella propria metà campo e riparte velocemente riuscendo anche a concludere, ma trovando le mani dell’estremo difensore avversario a dire di no. Il risultato non cambia e si va di conseguenza al riposo sull’1-0 per i neroverdi. Ripresa che prende il via con la Gallinese protesa in avanti alla ricerca del pari, questa volta è il palo a dire di no a Zamboni a 18’38” sugli sviluppi di un calcio di punizione. Esattamente sessanta secondi più tardi leggerezza di Iaria che, già ammonito, strattona l’avversario e viene espulso, consentendo all’Icierre Lamezia la superiorità numerica, non sfruttata nel migliore dei modi. Al contrario, i reggini sfiorano l’incredibile pari con un uomo in meno, Martino deve superarsi su Giriolo prima di ritrovare la parità numerica tra gli effettivi sul parquet. Da qui in avanti forcing della Gallinese che, nel suo momento migliore, viene punita da Muraca, che deposita in rete al termine di una veloce ripartenza nata da un’intuizione di Martino, partito palla al piede dopo una parata piuttosto agevole. Nemmeno il tempo di festeggiare il gol della relativa tranquillità che Martino, appostato sul secondo palo, rifinisce l’azione mettendo la palla in rete e riaccendendo la speranza per la squadra di mister Venanzi. Ad 8’17” dalla sirena il risultato parziale è di 2-1. I reggini ci provano inserendo anche il portiere di movimento e, dopo aver costruito diverse occasioni, trovano la rete del pari a cinquantacinque secondi dal termine con la puntata dal limite di Modafferi. Nel tempo restante non succede granché, servono i tempi supplementari per decretare la prima finalista. Nei primi cinque minuti sono i due estremi difensori a mettersi in evidenza, tenendo il risultato in totale equilibrio; nel secondo extra time la Gallinese ribalta l’inerzia andando a segno ancora con Martino, che trasforma il tiro libero assegnato dalla coppia arbitrale per un fallo sul portiere De Luca a 3’29”. Caparbia, però, la redazione lametina, che rimette il discorso in equilibrio ancora con Villella a 2’24” e trova il nuovo vantaggio con l’ennesima zampata del numero 27 a soli diciotto secondi dalla fine che regala la finale all’Icierre Lamezia.

Seconda semifinale che parte con la pressione del Cetraro che, sostenuto dai cori incessanti dei propri tifosi, segna subito la rete del vantaggio con Mendes Ribeiro dopo due minuti precisi sul cronometro. Squadra di casa che potrebbe raddoppiare in più di un’occasione, ma Mosca fa buona guardia quando viene chiamato in causa, aiutato anche dal palo sulla conclusione di Riconosciuto. A 4’46”, però, ancora Mendes Ribeiro finalizza alla perfezione uno schema da rimessa laterale congeniato da Riconosciuto e Rovito, portando la squadra di casa sul 2-0. Il tris è di Rovito a 3’01” con una conclusione precisa da fuori area sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con palla che passa sotto le gambe dell’estremo difensore sangiovannese. Prima frazione di marca cetrarese, che va all’intervallo avanti di tre reti e con il pallino del gioco sempre in mano. Il secondo tempo inizia sotto il segno della riscossa per il Città di Fiore che, catechizzato da mister Federico, torna sul parquet rendendosi pericoloso ed accorciando le distanze con Piervincenzo Scigliano a 16’27”. La capolista del massimo campionato regionale, però, non si scompone ed immediatamente, a 15’13”, ristabilisce il divario siglando il quarto centro con Riconosciuto. Bellissima, poi, l’azione della Duelle Futsal Cetraro che porta alla tris personale di Mendes Ribeiro, dopo una serie di tocchi di prima in velocità dei quattro calcettisti di movimento. A 6’21” entra anche Dalla Valle nel tabellino dei marcatori: di potenza il suo tiro sull’angolo dove Mosca non può arrivare, mentre a 5’49” è la volta di Fiore, arrivato nel mercato invernale, ed in gol per il 7-1 ed a 3’20” segue l’ottavo sigillo firmato dal veterano Bisignano. Con l’ampio svantaggio maturato, mister Federico manda in campo il secondo portiere Secreti, classe 2006, e Marco Verardi, classe 2007, dando una vetrina importante a due giovanissimi. La Duelle Futsal Cetraro prosegue imperterrita la sua partita segnando ancora con Ramundo, per poi concedere la seconda segnatura ai silani a firma di Giovanni Scigliano, che beffa il neoentrato Argirò, avanzato nell’occasione in fase offensiva. Non c’è più tempo, perché la sirena regala l’atto finale alla compagine di mister Cipolla, 9-2 il risultato finale.

I tabellini delle semifinali

ICIERRE LAMEZIA-GALLINESE DL 4-3 dts (pt 1-0, st 2-2)
ICIERRE LAMEZIA: Martino, Montesanti, Stranges, Fiorentino, Calindro, Verso, Gatto, Giampà, Villella, Schirripa, Muraca, Bentornato. All. Sig. Pellegrino
GALLINESE DL: De Luca, Cimarosa, Giriolo, Iaria, Labate, Mallimaci, Mancuso, Martino, Modafferi, Pronestì, Zamboni, Piraino. All. Sig. Venanzi
ARBITRI: Sig. Minio Nicola (sez. Catanzaro) – Sig.ra Spinelli Manuela (sez. Soverato)
TERZO UOMO: Sig. Santoro Andrea (sez. Paola)
CRONO: Sig. Idone Giovanni (sez. Reggio Calabria)
MARCATORI: pt 7’40” Verso (IL); st 9’04” Muraca (IL), 8’17” Martino (G), 00’55” Modafferi (G); sts 3’29” Martino (G), 2’24”, 00’18” Villella (IL)
AMMONITI: Villella (IL), Zamboni (G), Iaria (G), Montesanti (IL), Martino (IL), Schirripa (IL)
ESPULSI: al 17’38” st Iaria per doppia ammonizione (G); al 3’29” sts Gatto per proteste (IL)

DUELLE FUTSAL CETRARO-CITTÀ DI FIORE 9-2 (pt 3-0)
DUELLE FUTSAL CETRARO: De Brasi, Malara, Bisignano, Bonocore, Ramundo, Riconosciuto, Dalla Valle, Fiore, Perri, Mendes Ribeiro, Rovito, Argirò. All. Sig. Cipolla
CITTÀ DI FIORE: Mosca, Oliverio, Simari, Scigliano G., Scigliano P., Belfiore, Spadafora, Gentile, Verardi F., Marano, Verardi M., Secreti. All. Sig. Federico
ARBITRI: Sig. Molinaro Pasquale Antonio (sez. Lamezia Terme) – Sig. Nadile Riccardo (sez. Locri)
TERZO UOMO: Sig. Idone Giovanni (sez. Reggio Calabria)
CRONO: Sig. Santoro Andrea (sez. Paola)
MARCATORI: pt 18’00”, 4’56” Mendes Ribeiro (DFC), 3’01” Rovito (DFC); st 16’27” Scigliano P. (CF), 15’13” Riconosciuto (DFC), 13’34” Mendes Ribeiro (DFC), 6’21” Dalla Valle (DFC), 5’49” Fiore (DFC), 3’20” Bisignano (DFC), 2’26” Ramundo (DFC), 2’00” Scigliano G. (CF)
AMMONITI: Belfiore (CF), Verardi F. (CF)
ESPULSO: al 4’10” st Gentile per grave fallo di gioco (CF)